Giovanni Paolo II

Mi son venuto convincendo che ci sia nella Luce un centro di energia dove si congiunge il sacrificio di tutti coloro che, martiri epici o piccoli sognatori, noti o senza medaglie, dimenticati o persino mai conosciuti, si sono battuti per il bene di tutti. Immagino che siano loro che ispirano il progresso dell’umanità. La veggente signora Misley, aveva percepito qualche presenza accanto a me. Qualcuno di tanto in tanto debbe avermi fatto una carezza.

Ennio Di Francesco

Nel 2004 ero stato relatore, col cardinale Lopez Trujillo e il sottosegretario alla pubblica Istruzione, Corradini, in un convegno su “droga e famiglia” organizzato da Bianca Costa presidente della Federazione delle comunità terapeutiche ispirate al “progetto uomo” di Don Picchi. Straordinaria per fede e umanità, ci eravamo conosciuti a Genova ai tempi della Narcotici. Nel mio intervento avevo ricordato la tragica fine di Laura Garcia, la ragazza morta nei carruggi con ancora in vena la siringa sporca di eroina e sangue. Partecipammo poi nella Sala Nervi all’incontro che il Pontefice dedicò ai partecipanti al Convegno. Al termine Bianca Costa presentò i relatori, in fila per salutarlo: “Ecco il commissario di polizia che ha salvato tanti ragazzi dalla droga!” esclamò con affetto. Il cuore mi balzò in petto quando Giovanni Paolo II si soffermò stringendomi la mano. Attimi che parvero eterni: “ Commissario,riusciremo a vincere questa piaga? grazie per quanto fa ”. Diedi un’emozionata risposta. Fu dolce la sua carezza sul viso: un dono di Dio. ( da Un Commissario- ed. Castelvecchi 2014)

Il cuore si era fatto piccolo piccolo mentre attraverso le lacrime osservavo il suo quella bara con le pagine del Vangelo girate dal suo soffio che si ricongiungeva con lo Spirito del mondo.

Domenica 11 novembre 2018, dopo la beatificazione da parte di Papa Francesco, mi sono a pregare nella cappella dove da pochi anni il corpo di Papa Giovanni Paolo II è collocato. Ho risentito quella carezza.

ll cardinale Angelo Camastri mi aveva dato la Santa Comunione, mentre poco prima era risuonata la voce di Papa Francesco nella cerimonia di beatificazione di altri santi, tra cui il giovane abruzzese Nunzio Sulprizio.