In questo 19 marzo, in cui ciascuno vive il suo sentimento, sfumato, essenziale, col proprio Papà, attraverso il pensiero nostalgico per mio padre Vincenzo, faccio gli AUGURI A TUTTI I PAPA’ DEL MONDO, giovani, attempati, nonni; viventi o già nella Luce. E a quelli che non hanno potuto o voluto esserlo. I più giovani esternino, specie in questa fase di pandemia, l’amore e la gratitudine di vita che hanno in cuore per Loro, senza pudore. Buona vita. Ennio
