Buon sabato. Sento tutta la fierezza di appartenere a questa nostra splendida ITALIA,  pur talora contraddittoria, che da ieri è  riuscita a illuminare, contro ogni sorte di infermità e dolore, la vita del piccolo  MUSTAFA’, senza alcun  arto a causa della  guerra in Siria, giunto e ospitato  a Roma unitamente al  papà  Munzir, 35 anni, anche lui mutilato per le bombe, alla mamma e ai fratellini.

Grazie ITALIA, grazie Piccolo Principe MUSTAFA’, del regalo che stai facendo alle coscienze di tutti.

Viva  l’Italia, viva l’Umanità unita in  fratellanza e pace.

Buon weekend e buona vita. Vostro Ennio