Cari Amici, buona domenica.

Chiedo scusa alla gentile funzionaria che ieri mi ha telefonato  chiedendo:”dottor Di Francesco,  vuole iscriversi al Partito  Radicale?“.

“Quale Partito? Ho risposto, un pò scortese,  fra i tanti partitini della diaspora, ciascuno “pro domo sua”,  già mentre Marco Pannella moriva?”.

“Ma noi– insisteva la signora- siamo quelli veri. Lei una volta anni fa è stato iscritto!”

La memoria ha rivisto la folla commossa durante  i funerali Marco a Piazza Navona a Roma, poi a  Teramo. E i visi di quei “seguaci”, alcuni già-parlamentari, altri in pectore” che  si guardavano in cagnesco attorno al feretro di Marco, ancora caldo. .

La pazienza ha ceduto.”  Si,  sono “libero radicale  senza partito” per battaglie ideali per la  tutela dei diritti inviolabili della persona. “Radicalmente-sbirro” è  il titolo del libro scritto tanto tempo fa con Valter Vecellio.  Anno  addietro, diedi un contributo al Partito Radicale, invitando altri a farlo ( Alessio Falconio ricorderà) quando Marco mi chiese aiuto per  Radio Radicale che rischiava di chiudere.  Lo feci convinto. Era la “voce libera” che  con Marco, Massimo Bordin e poi Alessio) permetteva di conoscere quel che realmente avviene dentro il Parlamento“.

“Allora si iscrive?- insiste la signora.  “No, ho già dato! Ma dica a Bonino, Turco, Dalla Vedova, Bernardini, D’Elia, Angioli...che sarò il primo iscritto al “partito degli operatori di pace”, e quando se ne risentirà lo “spirito“,  a quello “radicale transnazionale dell’utopia”  di  Ernesto Rossi, Altiero Spinelli,  Guido Calogero,  Mario Pannunzio, Leonardo Sciascia, Enzo  Tortora, Domenico Modugno…Marco Pannella. Ci sono tante cose da fare! Lo  sostiene anche Marco, sentitelo..!

Arrivederci, buona domenica. Viva l’Italia e l’Umanità!  Buona partita stasera, e a presto. Vostro ennio