Grazie alla RAI per avere trasmesso ieri, 29 agosto, il film-servizio “IO SONO LIBERO”, con cui ha richiamato alla memoria e onorato la straordinaria figura e la splendida famiglia di LIBERO GRASSI, imprenditore siciliano che seppe opporsi alla mafia e per questo fu ucciso, vigliaccamente sotto casa il 29 agosto 1991 dopo un calvario di estorsioni, attentati, minacce. Un Uomo che, sebbene lasciato solo da quasi tutti i suoi concittadini e da parte importante delle Istituzioni, dell’imprenditoria, di istituti creditizi,  mass media, ha offerto la vita per affermare inalienabili Valori universali di dignità e libertà. “Io per cultura personale non vendo parte di me stesso”, il suo credo, poi coperto di sangue, é di eterno ammaestramento, per tutti; se sapremo “non dimenticarlo” nel frastuono dei pseudo valori, denaro, potere, violenza, apparire, mancanza di scrupoli, sempre più sottilmente propinati ai giovani. Poniamoci tutti, politici, governanti, imprenditori, persone di diritto e cultura, di religione e mass-media: siamo degni di LIBERO GRASSI ? Grazie signor Direttore della RAI, grazie a chi ha realizzato il servizio “IO SONO LIBERO”. Avanti così: questo è il “servizio pubblico” che gli Italiani vogliono, per onorare grandi UOMINI e trasmettere i loro VALORI ai giovani. Vostro Ennio www.enniodifrancesco.it